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Per una volta facciamo eccezione, e ci occuperemo a livello europeo del Meeting ISTAF Indoor, svoltosi a Berlino il 14 febbraio scorso, dove l'italiano Filippo Tortu si è classificato terzo nella finale dei 60 metri maschili in 659 ad un centesimo di secondo dal suo recente record italiano under 23 di 658 stabilito il 20 gennaio scorso ad Ancona.
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La vittoria nei 60
m piani è andata al vice campione europeo dei 100 Reece Prescod,
che ha vinto la finale stabilendo il miglior tempo europeo e il
secondo crono mondiale dellanno con 653: dietro di
lui Arthur Cissé della Costa d'Avorio, che ha migliorato il
record nazionale. Tortu ha preceduto per due centesimi di secondo
il tedesco Kevin Kranz, che ha corso in 661, tempo di un
centesimo superiore a quello riportato in batteria.
In precedenza Prescod aveva vinto la batteria in 663
precedendo Tortu di pochissimo.
Il miglior
risultato tecnico della serata è arrivato nel salto in lungo
femminile dalla
campionessa europea in carica Malaika Mihambo, che ha realizzato
la migliore prestazione mondiale dellanno con 6.99 m al
quarto tentativo in una gara a rischio nei primi due turni ma
riscattata da altri due salti rispettivamente a 6.94 m ed a 6.98
m allultima prova a sua disposizione, che per un po' è
sembrato nettamente oltre i 7 m a causa di un errato
posizionamento delle fettuccia elettronica dei 7 metri. La
tedesca Mihambo, originaria di Zanzibar, aveva finora un
personale stagionale di 6.70m realizzato la scorsa settimana.
La tedesca Marina Beck ha completato l'ottimo livello tecnico
della gara, ripetendo il secondo posto ottenuto agli Europei 2018
con il nuovo record personale di 6.73 m, e davanti alla
campionessa europea e mondiale indoor in carica Ivana Spanovic,
ferma a 6.65 m ed ancora in attesa della forma che le consentirà
di raggiungere livelli migliori, cui ci aveva abituato in passato.
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Ottimo il livello della gara di salto con l'asta, dove il campione del mondo di Londra
2017 Sam Kendricks ha vinto alla grande, con la migliore
prestazione mondiale dellanno e valicando lasticella
a 5.86 m, un centimetro in più rispetto al 5.85 m fatto
registrare dal polacco Piotr Lisek, oggi buon secondo con la
misura di 5,76 m. Lo statunitense ha successivamente provato
senza successo tre tentativi alla misura di 6.01 m fallendo di
misura, soprattutto all'ultimo tentativo. Lo scavalcamento della
misura è solo rimandato
Nei 60 ostacoli femminili vittoria di Pamela Duktiewicz
con la migliore prestazione mondiale dellanno di 789
battendo di misura laltra tedesca Cindy Roleder (791)
e la bielorussa Elvira Herman. Nei 60 ostacoli maschili, il francese Pascal Martinot Lagarde si è imposto in 762, con una gara condotta tecnicamente in modo ineccepibile, senza abbattere nessun ostacolo come invece suole fare. La diciannovenne britannica Kristal Awuah (medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali under 20 sui 100 metri) si è imposta sui 60 metri femminili migliorando nettamente il record personale con 719 davanti alla ceca Klara Seidlova (723) con la tedesca Gina Luckenkemper al terzo posto in 730 in rimonta, dopo una brutta uscita dai blocchi di partenza. Il meeting si è concluso con le tradizionali gare del lancio del disco maschile e femminile. La tedesca Nadine Muller ha realizzato la miglior misura di 63.98 m in campo femminile precedendo Claudine Vita che ha lanciato a 62.19 m. Abbastanza a sorpresa tra gli uomini, si è imposto laustriaco Lukas Weissehainger con la misura di 63.06 m, con Martin Wierig al secondo posto che ha regolato con 62.55 m il campione olimpico Christoph Harting, fermo al terzo posto con 61.06 m, misura nettamente sotto al suo primato personale. |
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Fonte dei risultati: FIDAL